mercoledì 24 settembre 2014

L'Eccidio di Rionero in Vulture

L’ eccidio di Rionero in Vulture fu uno sterminio nazi- fascista  accaduto  nell’anno  1943. Il 24 settembre durante le scorrerie compiute dai nazi- fascisti nei pressi del Piano delle cantine, il contadino Pasquale Sibilia, fu svegliato dalle urla di sua  figlia ed  usci di casa con il fucile e sparò.  Ferì  ad  un  braccio  il sergente dei paracadutisti Nicola Garofalo  mentre  gli stava rubando una gallina. Il militare rispose  al  fuoco  e  lo  colpì  all’inguine. Il comando tedesco, apprese la notizia , ordinò una feroce rappresaglia. Oltre a Sibilia i  nazi- fascista catturarono: Buccino Emilio,Di Lucchio Pasquale,Di Lucchio Pietro ,Di Pierro Antonio, Grieco Marco , Grieco Michele, Lapadula Donato ,Libutti  Guseppe Antonio , Mancusi Angelo , Manfreda  Donato, Manfreda Giovanni , Manfreda Pasquale , Santoro Antonio, Santoro Gerardo, Santoro Guseppe,  De Mattia Stefano. Quest’ ultimo si salvò  perché  svenne al momento dalla fucilazione  e  sfuggi agli occhi dei soldati giacendo sotto i corpi  insanguinati  dei  compaesani. I tedeschi lasciarono il paese 4 giorni dopo , a seguito dell’ avanzata delle truppe canadesi in arrivo dalla Calabria .
Lucia  Ermanno  -  Rossella  Santoro  –  Alessandra  Mazzeo  classe  V  sez.  C

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