Nella libreria
di mio padre
ho trovato un
libro dal titolo
“ Le prime civiltà”. Ho
iniziato a sfogliarlo
e soffermarmi su
alcune immagini ed
ho riflettuto su
alcune grandi opere
che antichi popoli
hanno costruito. Oltre alle
piramidi, abbiamo grandi opere
murarie che racchiudono
vecchie città, templi, sculture ciclopiche
e grandi palazzi. Ho
riflettuto di come
abbiano potuto con
pochi mezzi costruire
queste grandi opere.
Nell’antico
Egitto , le piramidi sono la costruzione
che più suscita
stupore. Ancora oggi gli
studiosi si chiedono
come furono costruite. C’è chi
dice che i
blocchi di pietra
furono trasportati dagli
schiavi e posizionati
a gradoni spingendoli
tramite gli accumuli
di sabbia. L’ipotesi attuale
è che sono
formate da un
impasto cementizio e
realizzate di volta
in volta fino
alla cima, impastando e
gettando l’impasto in
casseforme per formare
i blocchi.
Un’altra opera
che mi ha
impressionato sono le
mura di cinta
della città di
Babilonia (
l’attuale Bagdad ), realizzati in
mattoni smaltati, che ancora oggi
possiamo ammirare.
Il palazzo
reale di Cnosso
nell’isola di Creta
suscita ancora più
stupore. Con più
di tremila stanze
tutte affrescate e
con migliaia di
colonne di pietra
che sorreggono i
solai, sono una meraviglia
dell’arte.
Queste grandi
civiltà del passato
oltre alle costruzioni, erano anche
abili nell’arte orafa, nella
ceramica ed altre attività artigianali.
Anche in
Basilicata, e precisamente a
Metaponto possiamo ammirare
antiche costruzioni di
templi greci.
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