Arte preistorica

In questi giorni in classe abbiamo realizzato delle esperienze di arte preistorica.
Il primo artista dell'umanità fu l'homo Sapiens Sapiens.
Per dipingere gli artisti preistorici usavano terra rossa e carbone nero, li riducevano in polvere e li mescolavano con acqua e grasso di animale, poi stendevano i colori con un pennello fatto di peli. Qualche volta soffiavano la polvere colorata sulle pareti attraverso bastoncini forati.
I graffiti erano realizzati incidendo la roccia con pietre dure. Essi rappresentavano soprattutto animali, mammut, cavalli, cervi o scene di caccia.
Per gli uomini primitivi questi dipinti avevano un valore magico: rappresentare la cattura dell'animale era di buon auspicio per la caccia e probabilmente la tribù si riuniva accanto alle pitture per compiere dei riti che favorissero le imprese dei cacciatori. dal punto di vista storico sono una importantissima fonte per conoscere gli animali che vivevano a quell'epoca, gli strumenti e la vita quotidiana dell'homo Sapiens Sapiens.
Importanti ritrovamenti di pittura rupestre e graffiti sono avvenuti in diverse zone dell'Europa, come Altamira in Spagna e Lascaux in Francia.